Il 27 gennaio Asvap 6 ha organizzato una visita alla mostra di Van Gogh in corso al MUDEC, Museo delle culture a Milano. La proposta è nata all’interno del gruppo di Arte Terapia che,nelle riflessioni fatte durante il percorso, ha pensato potesse essere interessante andare a vedere dal vivo le opere di un grande artista che tanto ha in comune con chi soffre di disagio psichico. L’invito è stato allargato ad altre persone dei servizi, agli operatori, a colleghi, amici e familiari che conoscono e partecipano alle iniziative dell’associazione. Come Asvap da alcuni anni ci occupiamo di cura, ma anche di prevenzione, siamo consapevoli, e l’organizzazione mondiale della sanità lo ha sottolineato, di quanto l’arte sia benefica sia da un punto di vista preventivo che terapeutico: pertanto crediamo fondamentale portare avanti la nostra mission organizzando anche questo tipo di iniziative. La guida Dott.ssa Stella Anselmi, ci ha traghettato lungo i disegni, le stampee i dipinti ad olio del grande maestro alternando narrazioni relative alla sua vita, alla sofferenza, ma anche al grande desiderio di coniugare la spiritualità dell’essere uomo alle capacità poetiche dell’artista. Il fil rouge creato dalle parole della guida ci ha permesso di conoscere aspetti di Van Gogh non così noti al pubblico, che lo ricorda perlopiù per le opere estremamente riconoscibili. Nella visita è stata messa in luce l’importanza di lasciarsi ispirare nel fare e nel vivere da altri che riteniamo degni esempi, ed è per questo che Van Gogh ha più volte riprodotto le opere di altri artefici. In particolare nell’opera del seminatore, la guida ha sottolineato come per l’artista il tema fosse metaforico dell’importanza del ‘seminare vita’. Nel nostro piccolo desideriamo porre piccoli semi di sensibilizzazione al disagio, di cura della persona che ne è affetto e dei suoi familiari, di formazione alla cittadinanza per abbattere sempre di più lo Stigma. Siamo usciti dalle sale della mostra emozionati e contenti.